La vera storia di Schindler’s List: dal dramma storico al capolavoro di Spielberg

Schindler’s List rappresenta uno dei capolavori cinematografici di Steven Spielberg, ispirato al romanzo basato sulla storia vera di Oskar Schindler. Le sue immagini in bianco e nero e l’approfondimento degli eventi dell’Olocausto danno vita a un’opera di grande impatto emotivo, raccontando una trasformazione di cuore del protagonista, interpretato da Liam Neeson, che salva più di mille ebrei. Questa storia di coraggio e umanità rende il film un riferimento nel cinema ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale.

Un’intensa rappresentazione della Seconda Guerra Mondiale

L’ambientazione storica e il tema del genocidio nazista conferiscono a Schindler’s List un ruolo cruciale nel ricordare le tragedie dell’Olocausto. Paragonato per importanza a Salvate il soldato Ryan, il film di Spielberg si distingue per la sua alta fedeltà storica e il profondo coinvolgimento emozionale che suscita, rimanendo oggetto di analisi non solo per gli appassionati di cinema ma anche per studiosi e storici.

Schindler’s List trae ispirazione da un romanzo

Il film è tratto dal romanzo Schindler’s Ark di Thomas Keneally, che è un’opera di finzione storica ispirata agli eventi reali. Oskar Schindler, al centro della narrazione, diventa un salvatore di oltre mille ebrei polacchi durante l’Olocausto, assistito dal suo contabile Itzhak Stern, nel film interpretato da Ben Kingsley. Schindler, inizialmente un opportunista, muta in eroe di umanità, proteggendo i lavoratori nella sua fabbrica dai lager nazisti.

Il vero Oskar Schindler

Nato nel 1908, Oskar Schindler fu arruolato dall’Abwehr nazista nel 1936 e successivamente si iscrisse al partito, nel 1939. Il suo eroismo durante la guerra gli valse grande rispetto, culminato con la sepoltura nel cimitero di Mount Zion a Gerusalemme e il riconoscimento come Giusto tra le Nazioni nel 1993. Purtroppo, dopo la guerra, fallì in diverse attività, vivendo grazie al sostegno degli ebrei salvati da lui e fu lasciato dalla moglie, Emilie Schindler.

Schindler e il salvataggio degli ebrei

Utilizzando i suoi contatti nell’intelligence nazista, Schindler riuscì a evacuare 1.200 ebrei dal genocidio impiegandoli nelle sue industrie. Per ottenere questo, frequentemente ricorse alla corruzione di ufficiali con beni acquistati al mercato nero.

Veri personaggi ritratti nel film

Oltre Schindler, il film include personaggi storici come Amon Göth, comandante crudele del campo, interpretato da Ralph Fiennes. Itzhak Stern, il contabile di Schindler, e altri come Poldek Pfefferberg e Emilie Schindler, vennero anch’essi inseriti nel racconto, oltre a molti sopravvissuti all’Olocausto.

Sopravvissuti e storie vere

Figura centrale del film, Schindler’s List presenta molte figure realmente esistite, sopravvissuti come Leo Rosner e Mietek Pemper, ciascuno dei quali ha contribuito con le proprie testimonianze alle vicende raccontate.

Elementi storici omessi nel film

Nonostante la lunga durata della pellicola, alcuni dettagli storici non sono stati inclusi nell’adattamento di Spielberg, come il coinvolgimento di Schindler con gruppi di resistenza e diversi arresti subiti. Tali episodi, insieme ad altri particolari meno noti, sono rimasti estranei alla versione cinematografica del romanzo di Keneally.